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Opere di ristrutturazione globale di un fabbricato residenziale

Sul lotto di terreno oggetto dell’intervento si trovava insediato un vecchio fabbricato in condizioni pressoché fatiscenti, privo di fondazioni ed in precarie condizioni statiche e di salubrità. L’immobile era inserito in una vecchia corte rurale, localizzato in angolo, addossato ad un altro fabbricato già ristrutturato in epoca recente e con un ampio giardino sul retro caratterizzato da una fitta piantumazione d’ulivi.

L’intervento ha previsto la demolizione del fabbricato esistente e la ricostruzione di un edificio di civile abitazione attraverso l’utilizzo di materiali e tipologie costruttive tipiche della tradizione locale.

Il nuovo fabbricato è ricostruito sullo stesso sedime del rustico preesistente e si sviluppa su tre livelli (uno interrato e due fuori terra) collegati da una scala interna in posizione centrale e da una scala esterna collocata sul retro.
La distribuzione funzionale dei piani prevede, al piano interrato i vani accessori dell'abitazione (deposito, cantina, lavanderia e ripostiglio), al piano terra la zona giorno e al piano primo la zona notte che comprende, oltre la camera padronale, due camere da letto e un bagno.

La tipologia dell’impianto strutturale previsto è di tipo tradizionale. Si sono adottate, infatti, murature di tamponamento con travi e pilastri di c.a., solaio del piano terra in laterocemento, solaio del piano primo in legno con cappa in cls collaborante. Le murature di tamponamento perimetrali sono in cotto da 25 cm., intercapedine con materiale coibente e tavolati di forati nella parte interna. Il tetto a falde per la copertura è carattarizzato da capriate in legno lamellare.

All’esterno, in adiacenza all’abitazione, è stata invece realizzata una pensilina funzionale all’alloggiamento dei pannelli fotovoltaici.


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