<

Ristrutturazione edilizia ed ampliamento di un fabbricato residenziale

Nell'ambito dei lavori di ristrutturazione edilizia e di ampliamento di un fabbricato residenziale, è stato svolto l'incarico di progettazione della parte strutturale.

La prima fase dell'intervento è stata finalizzata alla realizzazione di una nuova piscina esterna interrata, costituita da una platea e da pareti verticali in c.a.

Successivamente si è proceduto agli interventi strutturali necessari per ristrutturare ed ampliare l'edificio principale. La tipologia strutturale dell’edificio esistente, a due piani fuori terra, è a muratura portante in blocchi tipo “Trieste", solaio di piano in laterocemento e solaio di copertura piano in laterocemento e falda realizzata con muretti e tavelloni.
A livello dei due solai di piano è presente un cordolo continuo in c.a. che cerchia l’intero edificio. Non è presente, al di sotto del corpo principale, alcun piano interrato e le fondazioni sono a trave rovescia continua, di altezza pari a 0.70 m, sotto l’intero sviluppo del perimetro del fabbricato. Sono altresì presenti dei cordoli di collegamento trasvrsali che danno solidità e rigidezza all’intero sistema fondazionale. Planimetricamnte la costruzione ha forma rettangolare con dimensioni di 16.50 m di lunghezza e 5.90 m di larghezza. In corrispondenza di uno dei due lati corti era annesso un corpo edilizio, realizzato successivamente, che è stato demolito per lasciare posto al nuovo ampliamento. L’interrato esitente, posto in corrispondenza del corpo edilizio da demolire, è stato ampliato ed esteso per realizzare nuovi spazi.
Si è reso quindi necessario un intervento di sottomurazione del corpo di fabbrica principale, considerato come opera provvisionale e realizzato quindi per le sole fasi di costruzione dei muri in c.a. del piano interrato, ai quali è stata quindi affidata la totalità delle sollecitazioni in condizioni di esercizio. Gli interventi sull’edificio esistente, non essendo previste sopraelevazioni, ampliamenti mediante opere strutturalmente connesse, variazioni di classe o di destinazione d’uso, sono stati classificati come interventi di miglioramento, finalizzati ad accrescere la capacità di resistenza delle strutture esistenti alle azioni considerate, ed in particoalre alle sollecitazioni sismiche. Nello specifico sono stati eliminati gli sporti di gronda in c.a., continui su tutto il perimetro e larghi circa 1.00 m, per diminuire la massa sismica in sommità all’edificio. Sono stati inoltre realizzati, in corrispondenza del vano scale esistente che è stato demolito e ricostruito, due setti sismici di dimensioni in pianta pari a 3.20 x 0.25 m a cui sono stati collegati i solai esistenti. A tali elementi strutturali viene affidato l’incremento di resistenza sismica dell’intero edificio. A completamento degli interventi, una cerchiatura realizzata con pilastri e travi in c.a. ha dato maggior rigidezza alla muratura in corrispondenza del giunto strutturale tra costruzione nuova e costruzione esistente.

L’ampliamento di nuova realizzazione è infatti strutturalmente non connesso all’edificio esistente e fisicamente separato da un giunto sismico dello spessore di 0.10 m, continuo su tutta l’interfaccia tra due corpi di fabbrica. Il nuovo edificio si sviluppa per due piani fuori terra e un piano interrato. Il piano interrato ha dimensioni in pianta pari a 14.20 x 17.20 m, mentre i due piani fuori terra misurano 6.80 x 6.10 m. In elevazione il fabbricato presenta un’altezza complessiva fuori terra di 7.50 m, pari a quella dell’edificio esistente. Il sistema di fondazioni, posto a -3.15 m dalla quota di riferimento 0.00 (p.c.), è costituito da una platea di c.a. di altezza costante pari a 0.40 m. I muri controtterra di altezza pari a 2.60m, hanno spessore 0.30 m. Le strutture orizzontali dei due solai fuoti terra sono costituite da travi di c.a. e solai in laterocemento, di altezza H=20+6 cm, mentre il solaio di copertura del piano interrato è relaizzato a piastra piena in c.a. con uno spessore di 0.20 m. Le strutture verticali sono costituite da pilastri di c.a. di sezione 0.30 x 0.30 m. La copertura a doppia falda sarà infine realizzata con muretti e tavelloni.

Sul lato Est del fabbricato è prevista la realizzaione di un giardino d'inverno, realizzato in adiacenza alla nuova porzione di edificio ed appoggiato in parte sulla soletta di copertura del piano interrato ed in parte sul terreno. Planimetricamnte la costruzione ha forma rettangolare con dimensioni di 9.80 m di lunghezza e 4.70 m di larghezza. Altimetricamente il giardino di inverno si sviluppa su un unico piano fuori terra, con altezza pari a 2.95 m. Il solaio di copertura funge inoltre da terraza per l’abitazione principale. Strutturalmente il nuovo giardino di inverno è non connesso al nuovo edificio e fisicamente separato da un giunto sismico dello spessore di 0.05 m, continuo su tutta l’interfaccia tra due corpi di fabbrica. L’intera struttura è realizzata con profili metallici. In particolare per le colonne si sono adottati profili HEB180, per le travi principali profili HEA180 ed infine profili HEA160 per le travi secondarie.
La struttura orizzontale del solaio di copertura è costituita da una lamiera grecata collaborante Hi-bond A55/P600 S070 integrata con un getto di cls.

Infine, nell'annesso al fabbricato, è stato realizzato un soppalco adibito a deposito di dimensioni in pianta pari a 5.25 x 5.35 m ed un’altezza complessiva di 2.45 m. La struttura metallica, controventata da funi in acciaio, è fondata su plinti in cls aventi dimensioni 0.50 x 0.50 m e spessore pari a 0.20 m.


< Torna ai progetti